Sono ormai diversi anni che ci spostiamo per il mondo per realizzare video di reportage di gara o supportare produzioni di carattere naturalistico. La cosa che più importante che abbiamo imparato in questi viaggi è la capacità di ridurre l'attrezzatura (e il bagaglio) all'essenziale. In effetti le prime volte che ci capitava un incarico di questo tipo, ci facevamo scrupolo di portare ogni sorta di accessorio potesse tornarci comodo. Ben presto, complici i trasferimenti interminabili e qualche rottura di costosi dispositivi (peraltro inutilizzati), ci siamo resi conto che ogni cosa non strettamente necessaria poteva esser reperita sul posto o ricostruita con un po' di inventiva..
Un'altra cosa che abbiamo imparato è il dono della pazienza. Spesso infatti, che sia un reportage di gara o naturalistico, l'attesa del passaggio di un corridore o un raro animale può essere snervante e ci siamo inventati dei passatempi fantasiosi. Ma la cosa più importante in questo contesto è senza dubbio essere preparati all'imprevisto perchè ciò che ci si aspetta, raramente è quello che poi realmente accade.. Facendo tesoro di questi tre semplici elementi, ci riteniamo sufficientemente abili a realizzare buone riprese in questi ambiti.